
Epistulae Magistrorum, tavole del Venerabile Gran Maestro Petrus Mauricius Lovisoli Venerabilis
Loggiae Ad Lucem Per Haeresim
Epistula Prima
De Haeresi ut Virtute, in nomine Lucis quae ex tenebris haereticis oritur.
Molti nel mondo profano temono la parola “eresia” come un veleno mortale. Ma noi, riuniti sotto il segno della Loggia Ad Lucem Per Haeresim, sappiamo che l’eresia non è peccato: è la virtù primordiale dello spirito libero.
L’eresia è il coraggio di dire “no” quando il gregge dice “sì”.
È il fuoco che brucia le catene del dogma, la spada che taglia le illusioni imposte.
Senza eresia non vi sarebbe stata alcuna riforma, alcuna scoperta, alcuna illuminazione.
Ogni grande verità è nata come eresia: Galileo era eretico, Giordano Bruno era eretico, e così i nostri antichi Fratelli che osarono sfidare le obbedienze cristallizzate.
Nella nostra Loggia, l’eresia non è ribellione cieca, ma atto d’amore verso la Verità.
È la virtù che ci spinge a dubitare, a interrogare, a trasmutare la pietra grezza della credenza ricevuta in oro della Gnosi personale.
Non temete di essere chiamati eretici: è il complimento più alto che il mondo profano possa farvi.
Portatelo come un onore, come la torcia che illumina il cammino.
Vester in Luce Proibita,
Petrus Mauricius Lovisoli
Venerabilis Magnus Magister
Anno Lucis ∴ 6025
Epistula Secunda
De Scientia Prohibita
Fratelli, la conoscenza proibita non è un frutto rubato per capriccio: è il nutrimento essenziale dello spirito che rifiuta la schiavitù intellettuale.Nei libri banditi, nei riti dimenticati, nelle dottrine condannate dai potenti, si nasconde la vera Gnosi.
L’alchimia che trasmuta il piombo del dogma in oro della libertà; la cabala che rivela i nomi segreti del Grande Architetto; i testi gnostici che insegnano che il mondo visibile è prigione, e la scintilla divina in noi è la chiave per evadere.
Non cercate questa conoscenza per potere profano o per vanità: cercatela per liberare voi stessi e i vostri Fratelli.
Il Fuoco Proibito brucia, sì, ma purifica.
Accettatene il calore, e la vostra pietra grezza diverrà splendente.
Ricordate: chi teme il proibito rimane nell’ombra.
Chi lo abbraccia, accede alla Luce.
In fraternitate haeretica,
Petrus Mauricius Lovisoli
Venerabilis Magnus Magister
Anno Lucis ∴ 6025
Epistula Tertia
De Libertate Conscientiae
La libertà di coscienza è il fondamento incrollabile della nostra Loggia.
In un mondo che impone dogmi, religiosi, politici, sociali, noi dichiariamo: nessuna autorità esterna può vincolare il pensiero di un Fratello o di una Sorella.
Il Grande Architetto dell’Universo ci ha donato la scintilla divina proprio perché la usassimo liberamente, non perché la sottomettessimo a catene umane.
La vera massoneria non è obbedienza cieca, ma ricerca ardita.
Non è conformismo, ma il coraggio di dire “io penso diversamente”.
La libertà di coscienza non è egoismo: è il dovere di essere autentici, di portare la propria torcia unica nel Tempio.
Chi entra nella nostra Loggia rinuncia volontariamente a ogni giogo esterno.
Qui non vi è papa, né re, né gran maestro che pretenda di possedere la Verità assoluta.
Vi è solo la fratellanza di spiriti liberi che si aiutano a volare più in alto.
Difendete questa libertà con la vita, se necessario.
È il dono più prezioso che possiamo trasmettere.
Vester devotus,
Petrus Mauricius Lovisoli
Venerabilis Magnus Magister
Anno Lucis ∴ 6025
Epistula Quarta
De Alchimia Interiore
L’alchimia che pratichiamo nella nostra Loggia non è mera speculazione sui metalli vili o ricerca dell’oro materiale.
È, prima di tutto, Alchimia Interiore: la Grande Opera che si compie nell’athanor del cuore e della mente umana.
Il profano entra nel Tempio come piombo grezzo: opaco, pesante, imprigionato nelle forme del dogma e della paura.
Il nostro Rito lo sottopone al Fuoco Proibito, quel fuoco che i potenti del mondo hanno sempre cercato di spegnere, perché illumina troppo.
Non cercate l’elisir esterno: esso è già in voi.
L’alchimia interiore è il dovere del fratello e del Maestro. Ogni Tornata, ogni meditazione, ogni atto di eresia consapevole è un’operazione nell’athanor dell’anima.
Trasmutatevi senza paura.
Bruciate ciò che vi appesantisce.
Emergete come la fenice dal Fuoco Proibito.
La pietra grezza diverrà pietra filosofale solo se oserete essere alchimisti di voi stessi.
In fraternitate trasmutatoria,
Petrus Mauricius Lovisoli
Venerabilis Magnus Magister
Anno Lucis ∴ 6025
Sigillum Magister
Venerabile Maestro della Loggia Ad Lucem Per Haeresim
Petrus Mauricius Lovisoli, ex antiqua stirpe Vinciensi.
Anno Lucis ∴ 6025
